Qualcosa su #Schoolmakers for PNSD Sardegna

Il 29-30 settembre si è tenuto alla Fiera di Cagliari l’evento Intel® #Schoolmakers Sardegna – e tu, che scuola inventerai?.

L’evento del 29 settembre era in particolare rivolto alla scuola (programma completo su www.eventbrite.it).

I contributi dell’USR e della Scuola Capofila sono stati i seguenti:

FIERA

  • presidio di uno stand dedicato al PNSD (a cura della DS della Capofila Salvatrice Scuderi, della referente della Capofila Simona Cogodda, del Vicepreside della Capofila Giovanni Addis e delle docenti USR Anna Rita Vizzari e Maria Mascia).

TALKS IN PLENARIA

  • talk “Il PNSD in Sardegna”, a cura del Direttore Generale USR Sardegna  Francesco Feliziani,
  • talk “Il PNSD come occasione per collaborare, condividere e confrontarsi”, a cura della Referente PNSD USR Sardegna  Anna Rita Vizzari.

WORKSHOP Area Animatori Digitali – powered by USR

  • I video nella didattica – Formatore: Gianfranco Marini, IIS Brotzu Quartu Sant’Elena,
  • La didattica si fa sempre più interattiva e social -Formatore: Annarella Perra, Liceo classico, linguistico, scienze umane B. R. Motzo Quartu S. Elena (CA),
  • Esperienza pratica e spunti operativi per aggiornare il curricolo di Tecnologia (Scuola Secondaria di Primo Grado) –con Rossella Coghe, Istituto Comprensivo N°2 Quartu,
  • Didattica a bassa direttività aumentata dalle tecnologie – Formatore: Enrica Ena.

Vedere in merito:

I materiali dell’evento “Final PNSD 2016” di Olbia (ITCG “Deffenu”)

Foto di Annarella Perra
Foto di Annarella Perra

LA PLENARIA

 Relatore  Presentazione del Relatore Intervento Materiale
 

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PIERO DOMINICI

Docente di Comunicazione pubblica presso l’Università degli studi di Perugia. “Educare alla complessità nella Società interconnessa/iperconnessa” (#14). Pdf della presentazione
 

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ANNARELLA PERRA

Docente di Lettere e formatrice. “La formazione PNSD” (#N). Infografica dell’intervento

A introdurre e presentare i relatori e i formatori:

I LABORATORI (presentazioni usate in plenaria)

 Formatore Presentazione del Formatore  Presentazione (di 5′) del Laboratorio Materiale
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EDOARDO MONTENEGRO

Community manager di TwLetteratura Lab. A: “Betwyll, l’app di TwLetteratura per leggere e giocare in comunità con i testi della letteratura” (#15). Presentazione su Google Drive

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ANNARELLA PERRA

Docente Liceo “Motzo” di Quartu  Lab. B: “Learning is fun (game based learning) Imparare e divertirsi” (#04). Presentazione su Google Drive

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GIOVANNI LOPES

Docente Liceo “Gramsci” di Olbia Lab. C: “I Social network a scuola” (#15). Pdf della presentazione

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ANTONIO BURRAI

FabLab Olbia Lab. D: “Fabbricazione Digitale” (#07). presto on line

Bio dei Relatori della Plenaria

Piero Dominici, Docente universitario e formatore professionista, insegna Comunicazione pubblica presso l’Università degli studi di Perugia. Membro dell’Albo dei Revisori MIUR, fa parte di Comitati scientifici nazionali e internazionali. Si occupa da vent’anni di teoria dei sistemi e di teoria della complessità con particolare riferimento alle organizzazioni complesse, alla comunicazione ed alle tematiche riguardanti cittadinanza, democrazia, etica pubblica. Svolge attività di ricerca, formazione e consulenza presso organizzazioni pubbliche e private. Ha partecipato, e tuttora partecipa, a progetti di rilevanza nazionale e internazionale, con funzioni di coordinamento. Relatore a convegni internazionali, collabora con riviste scientifiche e di cultura. Autore di numerosi saggi e pubblicazioni scientifiche, tra le quali: Per un’etica dei new-media (1998); La comunicazione nella società ipercomplessa. Istanze per l’agire comunicativo (2005); La società dell’irresponsabilità (2010); La comunicazione nella società ipercomplessa. Condividere la conoscenza per governare il mutamento (2011); Dentro la Società interconnessa. Prospettive etiche per un nuovo ecosistema della comunicazione (2014).

Annarella Perra è docente di Lettere, si occupa di integrazione ICT e innovazione didattica fin dagli anni ’90 con diversi progetti (nazionali, internazionali e collaborazioni universitarie) ed è impegnata da tempo nella formazione iniziale e in servizio dei docenti (ambito tecnologico).

Le biografie complete dei Formatori dei Laboratori sono già state pubblicate nel Catalogo dei Laboratori

I materiali dell’evento “Final PNSD 2016” di Nuoro (IC 4 “Monte Gurtei”)

Foto di Enrica Ena
Foto di Enrica Ena

LA PLENARIA

 Relatore  Presentazione del Relatore Intervento Materiale

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LAURA BIANCATO

Dirigente Scolastico presso l’Ufficio VI della DGEFID del MIUR.  “Il PNSD” Presentazione su Google Drive
 

maragliano_fotoROBERTO MARAGLIANO

Professore all’Università Roma Tre. “Il digitale: per che e per come” (#33). Presentazione su Google Drive

A introdurre e presentare i relatori e i formatori:

I LABORATORI (presentazioni usate in plenaria)

 Formatore Presentazione sintetica del Formatore (bio complete nel Catalogo) Presentazione (di 5′) del Laboratorio Materiale
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ENRICA ENA

Docente IC “Allori” di Iglesias Lab. A: “Diventare comunità innovativa” (#25). Presentazione su Slideshare

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ANGELO FAIS

Docente Liceo delle Scienze Umane “Satta” di Nuoro Lab. B: “BYOD in classe” (#06). Presentazione su Prezi

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DAVIDE COSTA

 

Sviluppatore Sardux, Sanluri

Lab. C: “SARDUx: un pacchetto di app per la didattica nella Primaria” (#15). Pdf presentazione
 

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ALESSANDRO LUTZU

 Make in Nuoro Lab. D: “La fabbricazione digitale e nuovi mestieri” (#07). Estratto della presentazione

Bio dei Relatori della Plenaria

Laura Biancato, già Dirigente Scolastico dell’IC di Mussolente, attualmente è utilizzata presso l’Ufficio VI della DGEFID del MIUR.

Roberto Maragliano è Professore all’Università Roma Tre (più per poco ormai). Si interessa fin dagli inizi degli anni Settanta dell’altro secolo del rapporto fra media (tutti i media) e la formazione (scolastica e no). Dopo aver prodotto un certo numero di libri cartacei, anche manualistici, da qualche anno pubblica saggistica prevalentemente in versione digitale.  Attualmente è direttore, assieme a Silvano Tagliagambe, della collana Studio Digitale per Antonio Tombolini Editore. Da tre anni scrive regolarmente post per il blog collettivo Lta#Parliamone, gestito dal gruppo universitario che è andato costituendosi presso il Laboratorio di Tecnologie Audiovisive: ltaonline.wordpress.com.

Le biografie complete dei Formatori dei Laboratori sono già state pubblicate nel Catalogo dei Laboratori

I materiali dell’evento “Final PNSD 2016” di Sassari (ITIS “Angioy”)

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Foto di Enrica Ena

LA PLENARIA

 Relatore  Presentazione del Relatore Intervento Materiale
 

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MARIA FRANCESCA GHIACCIO

Ricercatrice presso il Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione dell’Università di Sassari. “Dinamiche e criticità dell’innovazione digitale nella didattica. Indicazioni da esplorazioni sul campo.” (#33) Pdf della presentazione

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FRANCA BONIFAI

Docente e formatrice. “Uno studio da r-innovare: facciamo spazio alle novità didattiche” (#25). Presentazione su Slideshare

A introdurre e presentare i relatori e i formatori:

I LABORATORI (presentazioni usate in plenaria)

 Formatore Presentazione sintetica del Formatore (bio complete nel Catalogo) Presentazione (di 5′) del Laboratorio Materiale
 

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ENRICA ENA

Docente IC “Allori” di Iglesias Lab. A: “Diventare comunità innovativa” (#25). Presentazione su Slideshare

branca  ALBERTO BRANCATELLI

Docente IIS “Paglietti” di Porto Torres  Lab. B: “edMondo ed i mondi virtuali:
introduzione alla didattica immersiva” (#15).
Presentazione su Prezi

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COSTANTINA COSSU

Docente IIS “Fermi” di Alghero Lab. C:”Laboratorio scientifico in BYOD” (#20). Presentazione su Slideshare
 

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FABRIZIO PASSERINI

Informatico (fabrizio.passerini.pw) Lab. D: “Internet delle Cose: stazione meteo e bot” (#07). Presentazione su Slideshare

Bio dei Relatori della Plenaria

Maria Francesca Ghiaccio è Dottore di ricerca in scienze sociali e ricercatrice presso il Dipartimento di Storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione dell’Università di Sassari. L’attenzione agli ambienti di apprendimento intesi come “spazi d’azione”, in questi ultimi anni l’hanno condotta ad estendere i propri interessi di ricerca ai temi dell’innovazione digitale della didattica scolastica. Ha inoltre collaborato al progetto “La rivoluzione digitale nella scuola sarda. Caratteristiche strutturali del sistema, culture professionali, organizzative e didattiche di fronte alla sfida dell’innovazione”.

Franca Bonifai ha completato i suoi studi classici prima a Cagliari, in seguito a Parma, laureandosi, infine, all’Università degli Studi di Bologna nella Facoltà di Lettere. Ritornata in Sardegna per motivi di lavoro, ha insegnato Materie Letterarie presso l’Istituto Comprensivo 3 di Alghero in un corso dove il learning by doing si coniugava con le nuove tecnologie.Nel corso della sua carriera l’incontro con il mondo informatico e della multimedialità le ha permesso di partecipare con i suoi alunni a diversi progetti pilota nazionali, ampliando la sua esperienza metodologica, sempre più improntata al costruttivismo e al learning by doing. Nel sito della sua ex scuola Sebastiano Satta, sono ancora navigabili gli ipertesti, frutto di progetti collaborativi telematici anche con altre scuole italiane, in cui i ragazzi hanno un ruolo importante di authoring. Negli ultimi anni si è dedicata a trasferire le sue competenze metodologiche e tecnologiche nel campo della formazione dei Docenti, sperimentando con i Corsisti tutte le innovazioni entrate a far parte della didattica quotidiana, dall’avvento delle LIM, alla didattica BYOD, alle metodologie Flipped Classroom ed EAS, senza trascurare il pensiero computazionale, passando per il PNSD.

Le biografie complete dei Formatori dei Laboratori sono già state pubblicate nel Catalogo dei Laboratori

I materiali dell’evento “Final PNSD 2016” di Oristano (ISIS “Mossa)

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Foto di Anna Rita Vizzari

Relazioni in plenaria

 Relatore  Presentazione del Relatore Intervento Materiale
 

Emma Pietrafesa

EMMA PIETRAFESA

Ricercatrice non strutturata presso Enti di ricerca e Università, Comunicatrice. “Inclusione Digitale: il valore della diversità” (#20). presto on line

(intanto un piccolo estratto)

 

ANNA LACCI

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Libera professionista (Studio Daphne). “Le componenti ambientali di bullismo e cyberbullismo” (#16). Presentazione su Slideshare

I LABORATORI (presentazioni usate in plenaria)

 Formatore Presentazione sintetica del Formatore (bio complete nel Catalogo) Presentazione (di 5′) del Laboratorio Materiale
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ROSALINDA IERARDI

Docente IC di Argelato (BO) Lab. A: “Primaria, BYOD e coding” (#17). Presentazione su Prezi

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CRISTIANA PIVETTA

Docente IC “Don Milani” di Carbonia Lab. B: “Scenari d’uso collaborativi con la Google fusion table (#15). Presentazione su Slideshare

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STEFANIA DEPLANO

Docente Liceo Scientifico “Mariano IV” di Oristano  Lab. C: “Web tools per la didattica” (#06). Presentazione su Prezi
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LUCIANO GALLINARI

Ricercatore CNR Cagliari Lab. D: “PluriSardoa e la disseminazione digitale della Storia sarda” (#23). Presentazione su Slideshare

Bio dei Relatori della Plenaria

Emma Pietrafesa è Ricercatrice non strutturata presso Enti di ricerca e Università, Comunicatrice. Lavora nel settore delle attività di ricerca e comunicazione da oltre 10 anni, con focus su: ICT e socialmedia ed impatto sugli stili di vita, tematiche di genere, salute e sicurezza sul lavoro, cyberharassment e cybersafety. Responsabile del Coordinamento editoriale della Rivista accademica RES PUBLICA. Al suo attivo (italiano, francese ed inglese) oltre 40 pubblicazioni tra articoli, saggi, monografie e cura redazionale di pubblicazioni scientifiche e accademiche. Docente e relatrice in convegni e seminari di settore. Scrive per testate online nel settore ICT e digitale: TechEconomy, Girl Geek Life.

Anna Lacci è nata in Puglia e attualmente risiede a Sassari. Diplomata al Liceo Scientifico e laureata in Scienze Biologiche, inizia la sua attività nell’ambito della ricerca scientifica presso l’Istituto di Zoologia dell’Università di Pisa, continuando poi a lavorare nella divulgazione naturalistica. Negli anni ottanta è fra coloro i quali iniziano a sperimentare l’educazione ambientale (EA) ed è attivamente presente durante la redazione della “Carta di Fiuggi”, caposaldo dell’EA italiana. Nel 1988 inizia la sua attività di libera professionista avviando lo Studio Daphne. Lo Studio, conosciuto a livello nazionale e in alcuni contesti europei, si avvale della collaborazione stabile di alcuni professionisti e di quella temporanea di altri, cooptati in base alle esigenze di ciascun progetto. Lo Studio lavora per soggetti pubblici e privati; le sue attività si riferiscono sia al mondo scolastico che sociale. Collabora con Università ed Enti pubblici e privati. Recentemente ha creato il sito Progetto biodiversità per la sperimentazione di nuove forme di didattica e progettazione dell′EA e la divulgazione di filosofie di vita ecosostenibili. Fonte: www.studiodaphne.it.

Le biografie complete dei Formatori dei Laboratori sono già state pubblicate nel Catalogo dei Laboratori

I materiali dell’evento “Final PNSD 2016” di Cagliari (Liceo “Dettori”)

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Foto di Anna Rita Vizzari

A introdurre e presentare i relatori e i formatori:

LA PLENARIA

 Relatore  Presentazione del Relatore Intervento Materiale
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MARCO PITZALIS

Direttore del CIRD di Cagliari “Innovare a scuola” (#33) presto on line
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STEFANIA MANCA

Ricercatrice presso l’ITD del CNR di Genova “Social Media nei contesti di apprendimento formale e informale” (#14) Pdf della presentazione

I LABORATORI (presentazioni usate in plenaria)

 Formatore Presentazione sintetica del Formatore (bio complete nel Catalogo) Presentazione (di 5′) del Laboratorio Materiale
 nanniELISABETTA NANNI Ricercatrice Iprase, Trento Lab. A: “L’ebook non è un book, percorsi creativi per l’autoproduzione di contenuti” (#23). Presentazione su Spark
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PAOLO MELONI

Dirigente Scolastico IC “Cossu” di Teulada Lab. B: “Porte aperte sul web: una proposta per la Sardegna” (#11). Demo delle slide usate nel laboratorio
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GIANFRANCO MARINI

Docente IIS “Brotzu” di Quartu Lab. C: “La Cura dei contenuti nella didattica” (#15). Link al Blog

Presentazione su Google Drive

Link al video

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MARTINA MANIELI

Funzionario USR Sardegna, Cagliari Lab. D: “Elevator pitch – tapas di comunicazione efficace” (#19). Pdf della presentazione
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ANTONELLO ZIZI

Docente ITIS “Giua” di Cagliari Lab. E: “Progettazione di applicazioni di intelligenza artificiale mediante percettroni multilivello error backpropagation in C#” (#07). Pdf (a bassissima risoluzione rispetto all’originale) della presentazione con note di accompagnamento

Bio dei Relatori della Plenaria

Marco Pitzalis è Docente di  Sociologia generale presso la Facoltà di Scienze Politiche di Cagliari, (Dip. Ricerche  Economiche e Sociali), Direttore del Centro Interdipartimentale per la Ricerca Didattica (CIRD), Membro associato del Centro di Sociologia Europea (EHESS, Paris).

Stefania Manca è ricercatrice presso l’Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR di Genova. Si occupa dell’utilizzo dei Social Media nei contesti di apprendimento formale e informale, con particolare riguardo per i social network come ambienti di apprendimento e per lo sviluppo professionale.

Le biografie complete dei Formatori dei Laboratori sono già state pubblicate nel Catalogo dei Laboratori

Liste laboratori per “Final PNSD 2016”

Come pubblicato nel sito USR, pagina PNSD (www.sardegna.istruzione.it/piano_nazionale_scuola_digitale),a cui si rimanda anche per gli aggiornamenti, ecco gli elenchi delle persone iscritte ai laboratori delle 5 città in cui si terranno gli eventi di cui alla Nota USR 15217/2016– Eventi “Final PNSD 2016”:

Eventi “Final PNSD 2016”

Si allega la nota USR in merito agli eventi formativi “Final PNSD 2016” in Sardegna, appena pubblicata anche su www.sardegna.istruzione.it/piano_nazionale_scuola_digitale.shtml:

Allegato: nota USR Sardegna Prot. n. 15217 del 12/09/2016 -eventi “Final PNSD 2016”

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Corsi on-line della EUN Academy

Sono in partenza tre corsi on-line – in lingua inglese – organizzati da EUN Academy:
1) Teaching with Space and Astronomy in your Classroom,
2) Cultural Diversity in your Classroom,
3) Competences for 21st Century Schools.
Per le informazioni si rimanda al sito web di EUN Academy.
Fonte: www.indire.it/2016/08/25/sei-un-docente-iscriviti-gratis-ai-corsi-online-della-eun-academy-in-partenza-da-settembre.

Storytelling step by step

(Contributo originale di Anna Rita Vizzari)

Le sezioni in cui si articola il presente contributo sono le seguenti (cliccando si approda alle singole sezioni):
A) Che cos’è e a che cosa serve lo Storytelling.
B) Tipologie di “prodotto” di Storytelling.
C) Fasi e step dello Storytelling.
D) Strumenti utili per lo Storytelling.
E) Esempi e link utili sullo Storytelling a scuola.
F) Bibliografia essenziale sullo Storytelling.
Per una rappresentazione visuale schematica sull’argomento, vedere il Prezi Lo storytelling in infografica dinamica.

https://prezi.com/ljhx4dafsjpq/lo-storytelling-in-infografica-dinamica/
Presentazione su prezi.com

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  A) CHE COS’È E A CHE COSA SERVE LO STORYTELLING

Lo Storytelling è il procedimento del narrare una storia con obiettivi precisi:

Obiettivo Esempio
Comunicare Le procedure per fare qualcosa.
 Persuadere Della bontà di un’idea.
 Documentare I processi didattici durante un determinato percorso.
 Meta-riflettere Sul proprio atteggiamento durante le azioni riprese.

Qua ci interessa particolarmente il Digital Storytelling, ossia la narrazione che viene effettuata con strumenti digitali: questa categoria a volte viene considerata di per sé stante e altre volte viene considerata comprensiva di altre fra quelle sotto riportate, il cui nome fa riferimento al medium o allo strumento al quale si ricorre per la narrazione.

Green Screen Storytelling Video Storytelling Graphic Storytelling
Web Storytelling Story Mapping Visual Storytelling
Social Media Storytelling Transmedia Storytelling Multiplatform Storytelling

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https://openclipart.org/detail/237996/package B) TIPOLOGIE DI “PRODOTTO” DI STORYTELLING

Quali tipologie di “prodotto” si possono realizzare con il Digital Storytelling? Eccone alcune.

Booklet/Flipbook eBook Fumetti
Infografiche Slideshow Mappe
Sketchbook Scrapbook Cartoon
Podcast Podcast video Video
Tutorial Videotutorial Machinima
Narrazioni aumentate Narrazioni nei social Trailer

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  C) FASI E STEP DELLO STORYTELLING

In genere, quando si parla di prodotti legati allo Storytelling si individuano 3 fasi:
1) Pre-produzione,
2) Produzione,
3) Post-produzione.
In questo articolo si individuano 7 step: a seconda del “prodotto” che si intende realizzare, qualche step si può saltare. Va detto anche che l’attribuzione degli step all’una o all’altra fase varia nelle fonti.

Fase Step Step
Pre-produzione 1) Progettazione: individuazione di obiettivi e destinatari
2) Progettazione: soggetto
3) Progettazione: sceneggiatura e/o storyboard
Produzione 4) Realizzazione: creazione dei singoli media
5) Realizzazione: montaggio
Post-produzione 6) Post-produzione: labor limae
7) Diffusione e condivisione

Vediamo ora i singoli step.

Step 1) Progettazione: individuazione di obiettivi e destinatari
Bisogna individuare il target:
– se intendiamo comunicare: che cosa vogliamo comunicare a chi?
– se intendiamo persuadere:  chi vogliamo convincere e a fare che cosa?
– se intendiamo documentare: quale processo/operazione/percorso vogliamo documentare a chi?
– se intendiamo meta-riflettere: su quale aspetto vogliamo attivare una riflessione metacognitiva e con chi?

Step 2) Progettazione: soggetto
Si tratta di un breve testo o di una mappa che sintetizza la trama. Spesso si parte da un problema per mostrare a quali soluzioni si è approdati.
Quando si sta per raccontare una storia, si effettuano delle scelte (consapevoli o meno) riguardo ad alcuni elementi di Narratologia, per esempio il rapporto fra fabula (ordine cronologico degli eventi) e intreccio (narrazione): farli coincidere oppure ricorrere a espedienti come analessi (flashback), prolessi (flashforward), ellissi?

Step 3) Progettazione: sceneggiatura e/o storyboard
La sceneggiatura è generalmente un testo con una formattazione funzionale, contenente le battute dei personaggi e le indicazioni per la regia; lo storyboard è una sceneggiatura visuale. A seconda del prodotto che si intende realizzare, si può ricorrere anche soltanto a una delle due tipologie di progettazione.

Step 4) Realizzazione: creazione dei singoli media
A seconda del tipo di prodotto che si è scelto di realizzare, cambia la combinazione di elementi che vi dovranno confluire: nella tabella sottostante si propone una ripartizione per tipo di medium.

Tipo Elementi
 

Testi

  • Narrazioni.
  • Titoli.
  • Sottotitoli.
  • Vignette.
  • Didascalie.
  • Post.
  • Testi in sovrimpressione.
 

Immagini

  • Fotografie.
  • Disegni.
  • Schizzi.
  • Clipart.
  • Icone.
  • Carte geografiche.
  • Grafici.
  • Screenshot (immagini catturate dallo schermo).
  • Ritagli.
 

Audio

  • Registrazioni vocali.
  • Sintesi vocali.
  • Sottofondo musicale.
  • Effetti sonori.
 

Video

  • Registrazioni video.
  • Screencast (registrazioni delle videate).
  • Animazioni.
 

Altro

  • Link ad altri contenuti.
  • Link a social media/network.
  • Realtà aumentata.

Step 5) Realizzazione: montaggio
A questo punto viene realizzato il prodotto finale, assemblando i diversi media indicati nella tabella dello Step 4 (immagini e/o video, testi, musiche, audio etc.).
Particolarmente nella fase di montaggio, è bene tenere conto dei Principi del Mayer per evitare il sovraccarico cognitivo:

Principio Descrizione
Multimedialità

Meglio parole e immagini che solo parole.


Contiguità spaziale

Parole e immagini corrispondenti nella stessa schermata / pagina.

Contiguità temporale

Parole e immagini corrispondenti meglio simultanee che successive.

Coerenza

Evitare parole, immagini e/o suoni non strettamente correlati.

Modalità

Meglio animazioni + narrazione audio che animazioni + testo in sovrimpressione.


Ridondanza

Meglio animazioni + narrazione audio che animazioni + narrazione audio + testo in sovrimpressione.

Bisogna inoltre assicurarsi che i propri prodotti  e la loro condivisione (ad esempio nel blog) non violino la Legge:
1) Privacy e liberatorie,
2) Copyright e Copyleft,
3) Cookie Law.

Step 6) Post-produzione: labor limae
Consiste nella correzione e nella limatura del prodotto finale, generalmente utilizzando gli stessi strumenti dello step precedente.

Step 7) Diffusione e condivisione
Consiste nell’upload del prodotto mediante il servizio di sharing più adatto alla tipologia. In genere questi servizi forniscono contestualmente l’opzione di condivisione nei social più noti.

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  D) STRUMENTI UTILI PER LO STORYTELLING

Riguardo ai dispositivi, non servono  strumentazioni specialistiche, ormai, in quanto è sufficiente anche lavorare in assetto BYOD (Bring Your Own Device): smartphone, tablet, notebook, netbook.
Per ogni dispositivo e sistema operativo esiste una gamma di software (sw), applicazioni (app) e webware (ww). Un repertorio di strumenti (organizzati per tipologia) è su www.pearltrees.com/vizzanna/narrare/id15507345.

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Repertorio su www.pearltrees.com

Riguardo alle attrezzature, per la realizzazione di video più sofisticati si può contemplare un “Chroma key set” (o “Green screen set”). Di che cosa si tratta? Di un allestimento con uno sfondo (generalmente verde, ma anche blu) davanti al quale vengono effettuate le riprese delle persone. In post-produzione si può così isolare lo sfondo dalle persone, per modificarlo (inserendo per esempio uno scenario).

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Schematizzazione dell’uso del Chroma Key Set

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 E) ESEMPI E LINK UTILI SULLO STORYTELLING A SCUOLA

In Inglese

In Italiano

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F) BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE SULLO STORYTELLING

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Le icone utilizzate in questo articolo sono tratte da openclipart.org con licenza Creative Commons Zero 1.0. Per gli opportuni riferimenti a ciascuna di esse, vedere il testo alternativo all’immagine stessa.