AAC-less un canale per il Disegno Tecnico e la Geometria Descrittiva

Da Antonio Cauli, Animatore Digitale del Liceo Scientifico “E. Lussu” di Sant’Antioco.

Il canale YouTube, AAC-less (www.youtube.com/c/AACless) è un progetto nato nella scuola dove insegno, Liceo Scientifico “E. Lussu” di Sant’Antioco, finalizzato ad aiutare gli studenti in una disciplina che ha molti più risvolti teorici di quanto comunemente e direi superficialmente si ritiene.

AAC-less, è attivo dal mese di marzo 2015, ed è costituito da video-lezioni di Disegno Tecnico e Geometria Descrittiva che presentano gli argomenti maggiormente trattati nei Licei (Scientifico, Scienze applicate e Artistico) e in alcuni Istituti Tecnici  ad indirizzo specifico. Sono presenti anche argomenti di Geometria Descrittiva compresi nei programmi di Disegno delle Facoltà di Ingegneria e Architettura. Allo stato attuale il Canale è costituito da 72 video corrispondenti ad altrettante lezioni.

AAC-less è strutturato in sette moduli principali contraddistinti da miniature dello stesso colore facilmente individuabili nella ricerca degli argomenti trattati:

  • Rappresentazione Grafica (Arancio), in fase di prima elaborazione
  • Costruzioni geometriche (Verde)
  • Proiezioni ortogonali (Rosso)
  • Assonometria (Blu)
  • Prospettiva (Giallo)
  • Teoria delle ombre (Viola)
  • Approfondimenti (Bianco/Nero)

I sette moduli sono a loro volta suddivisi in sotto-argomenti che costituiscono l’elenco delle Playlist (in totale 23). Il piano di lavoro prevede la realizzazione di 210-230 video e potrà completarsi, agli attuali ritmi di lavoro, nell’arco di tre anni complessivi (Maggio 2018).

L’idea iniziale è partita dall’esigenza didattica, fortemente sentita da parte degli studenti, di avere un supporto in rete sempre disponibile, sul lavoro svolto in classe.  Da un punto di vista più specificamente didattico, i video sono concepiti come elemento complementare alla consueta attività curricolare e sono comunque sempre presentati come esplicitazione metodologica di un procedimento grafico e non come mera esibizione graficistica

I video hanno un carattere volutamente impersonale per dare la possibilità a chi volesse utilizzarli in ambito didattico, di farlo nelle modalità che si dovessero ritenere più congegnali al proprio approccio professionale. Questo è il motivo per cui si è optato per il testo scritto piuttosto che per la voce fuori campo.

I risultati raggiunti sono positivi e per certi versi inaspettati.

Gli aspetti più significativi riguardano:

  • Il netto miglioramento, se non la completa risoluzione di casi abbastanza problematici legati soprattutto a lacune di base mai recuperate.
  • L’aumento della motivazione e dell’interesse per la disciplina presentata attraverso canali di comunicazione più vicini al mondo giovanile.
  • Consolidamento dello spirito di gruppo con materiale didattico non più vissuto singolarmente ma condiviso collettivamente dalla classe.

Nonostante l’ambito di “nicchia”, soprattutto se paragonato ad altre discipline, AAC-less ha riscontrato un inaspettato interesse, con mia grande sorpresa, al di fuori del contesto scolastico dove insegno, con visualizzazioni diffuse in tutto il territorio nazionale e nella percentuale, seppur esigua del 1%, perfino all’estero in particolare nei principali paesi europei (Svizzera, Spagna, Regno Unito, Germania, Francia) su un totale relativo al Canale di 69.000 visualizzazioni.

Grazie per l’attenzione

“Rimandato a settembre”

Una volta, a fine anno scolastico, per gli alunni era una minaccia temuta, tale da rovinare le vacanze estive di molte famiglie, invece noi del corso 1 AD di Sassari, abbiamo deciso di rinviare l’ultimo incontro a settembre per validi motivi, il primo dei quali la chiusura dell’a.s. con tutte le sue incombenze, tra cui una valutazione serena, trasparente ed oggettiva degli alunni e gli esami alle porte.

E proprio per gli impegni improrogabili, la frequenza del 6° incontro ha subito alcune defaillance numeriche, involontarie a livello di decisione personale, a conferma, però, che il corso meritava uno spostamento a settembre. Leggi tutto ““Rimandato a settembre””

Seminario “La privacy ai tempi della rete”

Il 10 giugno, presso la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche, nell’Aula Magna “Maria Lai” in via Nicolodi 102 a Cagliari avrà luogo  il seminario La privacy ai tempi della rete., organizzato da Elsa (The European Law Students’ Association) Cagliari.

Il programma è nella locandina su unica.it/UserFiles/File/Utenti/Miche13/locandinaelsa.jpg.

Fonte: unica.it

Un mondo di… Podcast & Co.

Si condivide Padlet “Un mondo di… podcast & co.” su attività  che possono proporsi alla comunità scolastica

on line all’url:

https://padlet.com/annarepr/podcast

Inoltre ecco un podcast Innovation Talk di corso pnsd Team Innovazione Motzo Quartu S. Elena (CA) in canale PodOmatic all’url breve:

http://tinyurl.com/zdwbsfe

 

Corso AD Istituto Mossa – Panoramica competenze

All’inizio e alla fine del corso sono stati realizzati dei questionari conoscitivi e valutativi sulle competenze dei corsisti.

Ecco una panoramica su alcune delle competenze valutate.

Link a “Statistiche AD Istituto Mossa” su Pearltrees

Corsi online gratuiti Teacher Academy

La Commissione Europea ha recentemente lanciato il servizio Teacher Academy all’interno della piattaforma School Education Gateway  per lo sviluppo professionale degli insegnanti. In particolare vi segnalo il corso

Introducing Project-Based Learning in your Classroom (Introdurre in aula l’apprendimento basato sui progetti)
Inizio: 6 giugno 2016 – Info e iscrizioni qui.

Il 30 maggio all’insegna del Byod e… non solo

Maggio si conclude nell’incontro del 30 del Corso 1 AD di Sassari, all’interno del quale i Docenti mostrano interesse per la possibilità di sperimentare una forma di BYOD ad ogni livello scolare e tra di noi c’è chi lo attua da tempo, anche nella scuola primaria, come risulta dai dati del grafico riguardante la metodologia didattica applicata dai nostri Corsisti, dati desunti dal rilevamento iniziale di profilatura dei Docenti iscritti al corso.
Link al grafico:
9 di loro, pari al 33.3% attua questa modalità, anche se dal grafico non emerge la regolarità e l’approvazione o meno da parte degli alunni. Però non è una parola sconosciuta, anzi la definirei “sensibile” e dall’incontro è scaturita una riflessione corale, che ha messo in luce sia le positività metodologiche, analizzate all’interno delle esperienze descritte nel 3° ambito, sia le varie criticità, soprattutto tecnologiche, che frenano i Docenti a voler intraprendere questo cammino tecno-metodologico. Leggi tutto “Il 30 maggio all’insegna del Byod e… non solo”

Videolezioni del corso di didattica digitale, blendspace e videoconferenze.

Sono l’animatore digitale dell’Istituto Comprensivo di Isili. Il nostro istituto comprende sedici plessi con più di cento insegnanti. Per poter raggiungere tutti, ho attivato corso di didattica digitale, scegliendo alcuni tra gli strumenti che uso quotidianamente in classe e che mi sono sembrati adatti per la maggior parte dei docenti.

Corso di didattica digitale su youtube

Tra le altre attività ho collaborato al progetto di continuità classi ponte con i colleghi della Scuola Primaria di Nuragus e Secondaria di 1° Grado di Genoni, pubblicando una lezione sulla favola di Cappuccetto Rosso, presentandola in maniera ironica e rivisitata.

Su Blendspace trovate i quiz, i video e i materiali proposti per la lezione.

Durante l’intero anno scolastico ho sperimentato con i miei alunni di 4a e 5a della Scuola Primaria di Nuragus i Mistery Hangout. I bambini hanno incontrato online classi di diversi paesi del mondo: Israele, Russia e Stati Uniti, sfidandosi in un gioco sociale che aveva come scopo quello di scoprire la reciproca nazionalità. Molti insegnanti dell’Istituto si sono mostrati interessati a questa modalità di lezione, che sarà quindi introdotta dal prossimo anno scolastico anche in altre classi e per materie diverse.

Nel mio blog ideedigitali.blogspot.it ho raccontato la nostra prima esperienza.

Simona Ilot

Open Lesson sul Crowdfunding al Tiscali Open Campus

Martedì 7 giugno dalle 18:00 alle 20:30, nell’Auditorium di Tiscali (Località Sa Illetta, S.S. 195 Km 2.300 a Cagliari), avrà luogo l’Open Lesson (gratuita e aperta a tutti) “Crowdfunding, istruzioni per l’uso”.

Per vedere il Programma, avere informazioni sulla modalità di iscrizione e approfondimenti, vedere: www.opencampustiscali.it/eventi/crowdfunding-istruzioni-per-luso

4° puntata del Corso 1 AD Sassari

Eccoci di nuovo! Sempre nel padlet condiviso < https://padlet.com/bonifai/h8kukzznjk7k> la sintesi in pdf del 4° incontro del corso 1 AD Sassari, durante il quale si è testato in modo accurato la navigabilità e la condivisione di MIND 42 per la creazione di una mappa mentale condivisa. I gruppi hanno lavorato senza sosta per apportare i loro contributi relativi alle tematiche del 2 modulo, implementati con Thinglink o Prezi, e inserirli nella mappa che diventa sempre più ricca e ampia. Mind 42 si è comportato bene, sotto pressione per tre ore e mezzo in modalità BYOD, dando segni di stanchezza solo verso la fine dell’incontro, quando ci ha avvertito che aveva bisogno di riposare. Ma il più era stato collocato nei nodi di pertinenza dei gruppi. Certo bisogna stare attenti che le azioni non si accavallino in modo eccessivo, perché il rischio è che qualcosa inavvertitamente si sposti o si cancelli.

Da un punto di vista grafico, la mappa risulta molto essenziale, ma con le opportunità simili ad altre webapp, quali inserire note, link, immagini, icone; la formattazione del testo è semplificata e la creazione dei nodi spartana. Sotto il profilo didattico è una webapp che può essere utilizzata in classe in modalità BYOD o come homework, senza problemi di numero di partecipanti nella fase di condivisione. L’invito parte dal proprietario della mappa e, tramite email, si invitano i partecipanti ad editare, controllando in caso di mancata ricezione che l’email non sia finita nello Spam, come è avvenuto per molti di noi. Un’altra mancata opportunità è quella di non poter creare una presentazione delle singole parti della mappa, come avviene invece con cmap o con mindomo o altre app free….

Se lo scorrere del tempo fosse stato a nostro vantaggio, avremmo potuto testare e optare per altre soluzioni, ma la fretta di sperimentare la creazione di un lavoro condiviso ci ha costretto a scegliere tempestivamente …scelta, comunque, positiva. Alla prossima fb